Amore al microonde

Se e’ vero, di norma, che una pietanza per essere buona deve cucinare a fuoco lento, cosi’ lo e’ per una storia d’amore. E’ giusto affrontare le cose un pochettino alla volta. Per innamorarsi, evidentemente, serve proprio passeggiare mano nella mano guardando le stelle. Conoscersi e finire subito a letto, presumo, non da’ il tempo alla coppia di far maturare quell’interesse reciproco che discerne dal sesso.

Ma...

Per potersi innamorare serve tempo, ed il tempo e’ sempre meno al giorno d’oggi. Per potersi innamorare serve fiducia: sia in se stessi che nell’altra persona. Ma non ci si fida piu’ di nessuno. Per innamorarsi (della persona giusta) serve fortuna, ma sopratutto per innamorarsi ci vuole pazienza. Molta pazienza. Ed e’ qui, a mio avviso, che lo stile di vita di oggi ci frega. Siamo abituati ad avere tutto subito. E questo ha cambiato il nostro modo di pensare e di essere. La vita e’ radicalmente cambiata negli ultimi 15 anni, e conseguentemente le nostre mentalita’... Ci restano fregate solo le ultime generazioni. Davanti alla faccia sbigottita dei nonni e dei genitori ultracinquantenni, aumentano i divorzi di nipoti e figli. Aumentano i tradimenti, le coppie che non si sposano e la popolazione dei “felicemente single” che, troppo impegnati per preoccuparsi di qualcun’altro, si supportano vicendevolmente per le carenze affettive che curano con buone dosi di piacevolissimo sesso, accumulando pero’ un vuoto di amore con la A maiuscola.

Cento anni fa per andare in america bisognava fare 7 giorni di nave, ci voleva pazienza. Un viaggio in aereo che in sei ore scarse ti porta da un continente all’altro era utopico. Oggi c’e’ (e non sono pochi) chi si lamenta della lunga attesa al check in dell’aeroporto. Ed ha anche ragione, visto che oggi disponiamo di mezzi di trasporto veloci, ma questo non e’ che un esempio che dimostra come si e’ disposti sempre meno a concedere il proprio “prezioso” tempo a qualcun’altro.

Quando avevo 14 anni se chiamavo a casa la mia fidanzatina e non la trovavo, provavo piu’ tardi. Poteva essere a fare la passeggiata con il cane, o magari a casa di un altro compagno. Che ne so’. Certo che oggi, “grazie” al telefono cellulare, non si ha la pazienza di chiamare piu’ tardi. Una persona puo’ (e quindi deve) essere rintracciata ALL’ISTANTE. Per lavoro, per amore, non importa. Siamo abituati ad avere SUBITO quello che desideriamo. E allora ci hanno fornito di caffe’ istantaneo, forno a microonde (ma se mettete il caffe’ istantaneo nel forno a microonde si torna indietro nel tempo?), bancomat, sms, email...

Quindi c’e’ poco da fare. Oggi si pensa diversamente, non c’e’ piu’ tempo per la passione, per quei valori cosi’ poco pratici e cosi’ fuori moda. Per tutti noi, ma soprattutto per le nuove generazioni. Io mi sento cosi’ felicemente all’antica, e spero di trovare una bella “nonnina” sui 30 anni, che sappia condividere con me questi valori a cui io tengo molto. Non voglio, insomma, un amore al microonde!